L'ambiente di lavoro è cambiato, ma le preoccupazioni legate alla sicurezza sono sempre importanti.
E devono rimanere tali
E devono rimanere tali
Il 2020 è stato un anno insolito, segnato dal COVID 19 e pieno di sfide senza precedenti. Con l’imposizione delle restrizioni ogni ambito della nostra vita è cambiato da un giorno all’altro. A causa della pandemia, fino al 40% dei lavoratori in Europa ha lavorato da casa a tempo pieno ¹.
La maggior parte di noi sta affrontando una serie di difficoltà: la didattica a distanza dei figli, le preoccupazioni economiche e lo stravolgimento delle interazioni sociali. Per alcuni c’è anche l’aumento della mole di lavoro, con tanti ostacoli da superare per aiutare le aziende che cercano di riprendersi dalla pandemia. A questo si aggiunge la minaccia alla salute rappresentata dal COVID 19 contro il quale combattiamo rimanendo a casa per proteggere noi stessi e gli altri.
Quando siamo a casa ci sentiamo in sicurezza: non c’è nulla che apparentemente possa andare storto. Eppure, le nostre abitazioni sono piene di potenziali pericoli che spesso passano inosservati. Lavorare da remoto può farci avvertire un falso senso di sicurezza per il semplice fatto che non siamo in ufficio, ma in casa nostra, e quindi può rappresentare un inganno.
Gli infortuni nelle abitazioni aumentano ad un ritmo crescente perché spesso non siamo completamente concentrati sul compito che siamo intenti a svolgere. Abbiamo mai cambiato una lampadina senza aver spento l’interruttore della luce, o abbiamo mai usato una sedia anziché la scala per raggiungere qualcosa che era situata in alto? Perfino le attività quotidiane, come ad esempio cucinare, possono nascondere delle insidie. Ne sono stato vittima anche io, pur avendo alle spalle 20 anni di esperienza nella formazione sulla sicurezza. Ho subito due incidenti domestici: due piccoli tagli alla mano e un’ustione di primo grado mentre cucinavo.
Negli anni impariamo sul luogo di lavoro le regole e le procedure per prevenire gli incidenti. Ma poco ci viene insegnato sul comportamento umano, sulle nostre abitudini e su come possiamo proteggerci dai nostri stessi comportamenti. Oggi che siamo in tanti a lavorare da casa, potremmo essere più esposti agli infortuni perché in casa nostra non siamo concentrati su come tenerci il più possibile in sicurezza.
Le aziende ci chiedono di lavorare da casa e noi dobbiamo assicurare di farlo in sicurezza. Nelle nostre abitazioni non è possibile mettere in pratica né le procedure né le comuni misure di sicurezza previste per il tradizionale luogo di lavoro. Perciò lo scopo di questo articolo è fornire alcuni suggerimenti per aiutare a mantenersi in sicurezza:
- Spegnere l’interruttore generale della luce se si stanno effettuando piccole riparazioni. Utilizzare gli strumenti adeguati a seconda dell’operazione: nel dubbio, chiedere ad un esperto;
- Verificare che i prodotti per la pulizia siano conservati correttamente e fuori dalla portata di bambini o animali domestici;
- Se si lavora da casa, assicurarsi di avere sedia e tavolo adatti. Effettuare delle pause per ricaricarsi. Mangiare e bere con regolarità;
- Creare delle buone abitudini, come lavarsi sempre le mani appena rientrati a casa e prendersi il tempo per eseguire con calma le attività;
- Scegliere un luogo adatto e confortevole per svolgere il proprio lavoro. Non lavorare a letto o con il laptop appoggiato sulle gambe;
- Non andare oltre il proprio orario di lavoro. Stancarsi troppo aumenta la possibilità di commettere errori;
- Quando si lavora da casa è comune perdere la concentrazione a causa delle molte distrazioni, come ad es. le faccende domestiche o la presenza dei bambini. Mantenere la mente sull’attività che si sta svolgendo in quel momento.
Lavorare da casa comporta sia vantaggi che svantaggi. Stiamo vivendo un periodo difficile e che non dimenticheremo mai. Nonostante i cambiamenti nell’ambiente intorno a te, sei sempre un collaboratore e la tua sicurezza è molto importante. La messa in pratica di alcuni dei suggerimenti forniti in questo articolo potrebbe fare la differenza nella tua vita lavorativa e anche nella tua sfera personale, ora più intrecciate che mai.
¹ https://ec.europa.eu/jrc/sites/jrcsh/files/jrc120945_policy_brief_-_covid_and_telework_final.pdf
David Núñez Peña
SafeStart International
Territory Manager South Region
Che cosa è safestart?
SafeStart è un’azienda internazionale che opera da oltre 20 anni con un approccio umano alla sicurezza, volto a modificare abitudini e comportamenti. Il programma si focalizza sui lavoratori e sulle loro famiglie, sia al lavoro che fuori dal lavoro.
Dal 2009 SafeStart è leader mondiale nella formazione sulla sicurezza ed è utilizzato da 4 milioni di persone, in 3.500 aziende dislocate in più di 60 Paesi.
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