Il fattore umano è in gioco in ogni singola azione che intraprendiamo. Per questo motivo, le tecniche di riduzione degli errori critici per prevenire gli infortuni possono contribuire anche a migliorare l’efficienza operativa e a ridurre i livelli di assenteismo, i tempi di inattività, i reclami e il materiale di scarto.
Dalla sicurezza alla qualità, fino all’efficienza operativa
Anche se abbiamo cercato incessantemente di perfezionare il programma di formazione sulla sicurezza più efficace al mondo per prevenire un maggior numero di infortuni, ci siamo accorti che i clienti utilizzavano i concetti SafeStart in modo originale: persone di ogni livello stavano trasferendo le idee e i metodi negli scenari di produzione, così come nel controllo di qualità e nei contesti orientati al cliente.
Perché? Il motivo era semplice: i risultati. La metodologia SafeStart ha avuto un impatto positivo su prestazioni più ampie e un netto miglioramento della competitività.
Più che la semplice sicurezza
Le aziende che hanno implementato SafeStart hanno registrato un calo netto dei tempi di fermo macchina non programmati (oltre il 70%) e dei costi per tonnellata (oltre il 53%), oltre a un drastico calo dei reclami da parte dei clienti (48%). Questi risultati ci hanno ispirato a sviluppare “SafeStart Performance”, un programma di formazione in tre unità per aiutare le organizzazioni a trasferire i concetti chiave e le tecniche di riduzione degli errori critici in qualsiasi situazione. Questo programma è stato applicato ad ogni livello aziendale: dalla direzione al back office e può essere utilizzato in tutte le situazioni in cui gli esseri umani possono soffrire di stanchezza, frustrazione, fretta o eccesso di fiducia.
Per scoprire maggiori informazioni sui risultati ottenuti da SafeStart per i clienti e il suo potenziale per la vostra organizzazione, leggete queste testimonianze o date un’occhiata ai nostri casi studio.