Realtà Vs. Teoria di Mackenzie Wilson
#11

#11 Il coinvolgimento dei preposti: che cosa funziona veramente?

di Mackenzie Wilson / Tavola rotonda con gli esperti al SafeConnection: prospettive a confronto

Tutti sanno quanto sia importante coinvolgere i preposti per ottenere risultati di alto livello in materia di sicurezza. Eppure molte aziende, in tutto il mondo, fanno fatica a raggiungerli. Come mai? Potrebbe dipendere da una carente formazione, da una mancanza di motivazione e responsabilità o dal processo di assunzione e promozione: varie sono le teorie, ma ciò che importa davvero è cosa si può fare a riguardo.

L’autore di SafeStart Larry Wilson ha invitato al SafeConnection gli esperti delle aziende più importanti del mondo per arrivare a delle soluzioni concretamente realizzabili.


Larry inizia la tavola rotonda chiedendo quali siano i primi passi da compiere:

La conclusione non poteva essere più chiara: le competenze relazionali sono indispensabili per coinvolgere i preposti.

Così come per le competenze trasversali, i preposti devono essere preparati per essere capaci di spostare l’ago della bilancia verso la proattività, pur mantenendo un certo livello di reattività:

Essere proattivi implica una pianificazione concreta su tutti i livelli:


La visione pratica di Larry Wilson di SafeStart su questo tipo di pianificazione che, dice, “può anche essere davvero utile quando si tratta di qualcosa che avevi già fatto prima”, perché è proprio allora che “non ci pensi nemmeno… o probabilmente non penserai molto a ciò che stai facendo a causa della fretta, della frustrazione, della stanchezza e dell’eccesso di fiducia”. Suggerisce perciò che i lavoratori compilino la scheda Valuta il tuo stato per individuare gli stati fisici/emotivi coinvolti e la loro intensità, su una scala da zero a dieci. Questo può offrire molti vantaggi per una valutazione del rischio in un lavoro di routine.” [1][2]


Molto dipende dalle scelte di promozione del management: “Si può offrire una formazione facoltativa in modo da capire chi ha una propensione alla leadership”, dice, anche “perché non tutti vogliono diventare un leader o un preposto”. Quindi Larry chiede ai partecipanti come vengano selezionati i preposti nel caso in cui siano promossi internamente all’azienda.

“Quando si promuove qualcuno”, domanda Larry, “è meglio che diventi il responsabile della sua stessa squadra o sarebbe meglio spostarlo su un team diverso?”

E nei casi in cui i preposti vengono assunti da fuori? Come possono essere ottimizzati i risultati in materia di sicurezza?


Un consiglio dell’esperto su come trovare questi leader non ancora effettivi: “Se li metti tutti in una stanza e fai loro una domanda controversa, basterà individuare quelli cui tutti rivolgono lo sguardo” suggerisce Peter.


Una maggiore varietà di abilità indurrà maggiore fiducia:

Ascoltando i nostri relatori condividere la loro esperienza acquisita sul campo, appare chiaro che le aziende di successo hanno compreso appieno la centralità della figura del preposto. Fungendo da collegamento tra il management e la produzione, i preposti devono muoversi nello spazio tra i propri pari e i leader. Tuttavia, con una formazione pratica e personalizzata, con tanto tempo a stretto contatto con i formatori o i consulenti nonché con altri manager, il loro lavoro potrà diventare molto più efficace.

Importanti le parole di Sarah: “abbiamo bisogno che assumano a dovere l’incarico e si evolvano in leader forti, garantendo una sicurezza di altissimo livello. Senza l’impegno del preposto nulla di ciò che facciamo avrà davvero un seguito. Non ci sono dubbi: si tratta di un gruppo su cui vale la pena investire”. “Una preparazione personalizzata, mirata e individuale: questa è sicuramente la soluzione migliore”, conclude Larry”.


Concetti chiave

  • I preposti devono essere coinvolti, ma vanno formati sulle competenze relazionali.
  • È necessario incoraggiare azioni proattive come le visite di sicurezza, anziché quelle reattive.
  • È bene operare una pianificazione su ogni livello e per ogni opportunità.
  • Quando si promuove qualcuno al ruolo di preposto, è importante rafforzare la fiducia in lui attraverso adeguati impegni di leadership.
  • I nuovi preposti dovrebbero individuare le figure di riferimento all’interno del proprio team e coinvolgerle.
  • I manager dovrebbero farsi sentire costantemente per incoraggiare lo sviluppo di abilità per una sicurezza verso nuovi orizzonti.
¹ Tratto dalle tavole rotonde tenute al SafeConnection in America del Nord, Europa, Medio Oriente, India e Asia.
² Tutte le opinioni qui espresse rappresentano solo l'opinione dei relatori e non riflettono necessariamente il punto di vista di SafeStart e delle società citate.
³ Per ulteriori informazioni sulle tavole rotonde SafeConnection vai su https://uk.safestart.com/safeconnection/.

Elenco degli argomenti:

Registrati per ricevere le notifiche

icon-book