Qualsiasi matrice del rischio valida deve considerare sia le statistiche sia i valori empirici
Su questo non ci piove: per una valutazione più accurata della sicurezza sul lavoro nelle aziende, le statistiche costituiscono una base importante. Forniscono validi indizi sulle aree in cui la sicurezza personale è a rischio e su cui è possibile applicare delle azioni correttive. Queste misure però tengono conto delle sole due dimensioni della matrice del rischio: probabilità e gravità. Inoltre, l’esperienza dimostra che questo tipo di approccio non riflette il rischio reale. L’elemento mancante della “matrice tradizionale del rischio” è la terza dimensione cruciale: i fattori...