In SafeStart crediamo che i grandi cambiamenti avvengano da piccole abitudini e adattamenti comportamentali.
Con il nostro Calendario dell’Avvento SafeStart vogliamo accompagnarti quotidianamente con 24 brevi riflessioni e suggerimenti, utili per compiere piccoli cambiamenti nel comportamento e nelle abitudini riguardo alla tua sicurezza personale – in alcuni casi, in particolare, per quanto riguarda il periodo prenatalizio.
– un’ispirazione per te, la tua famiglia e i tuoi colleghi –
Forse hai anche tu un messaggio di sicurezza personale che vuoi condividere con il mondo? Scrivilo sul nostro murale online A SAFER TODAY FOR A BETTER TOMORROW (volontieri in Italiano) e aiuta a diffondere l’idea di un mondo più sicuro per tutti.
Resta con noi durante i prossimi 24 giorni per non perderti il link tramite il quale potrai scaricare gratuitamente il nuovo e-Book “DEFENSELESS MOMENTS” (in Inglese) di Larry Wilson (disponibile dal 24 al 31 dicembre).
Ti auguriamo una stagione prenatalizia più tranquilla possibile!
– Lavarsi spesso e accuratamente le mani, in particolare prima di toccare gli alimenti.
– Prima di manipolare la carne cruda preparare i cibi che non richiedono cottura in modo da evitare contaminazioni incrociate.
– Non lavare o sciacquare carne cruda e pollame prima di cucinarli.
– Nel frigo tenere carne, pollame, frutti di mare e uova separati dai cibi già cotti/pronti.
– Utilizzare taglieri diversi per i cibi da cuocere (come carni o pesci) e per quelli già pronti.
– Utilizzare un termometro per alimenti per garantire la corretta cottura delle pietanze.
– Salse, zuppe e sughi avanzati vanno portati a bollore e riscaldati bene prima del consumo.
– Gli alimenti da mantenere al freddo vanno riposti in frigo entro due ore dalla cottura.
– Ricordarsi che la maggior parte dei cibi avanzati può essere conservata in frigo per un massimo di quattro giorni.
– I prodotti chimici e per la pulizia vanno tenuti lontano dal cibo.
– Assicurarsi sempre di calpestare una superficie piana e stabile.
– Non posizionare la scala su superfici scivolose o tappeti.
– Sgomberare l’area intorno alla scala per evitare ulteriori lesioni in caso di caduta.
– Se gli addobbi sono stati sistemati di fretta o se si è frustrati per un risultato che non ci soddisfa, si è più propensi a farsi male. Prendere in considerazione il proprio stato fisico/emotivo e chiedere aiuto se l’attività dovesse risultare troppo impegnativa.
– Tenere le candele accese in un robusto portacandele per evitare che si rovescino.
– Assicurarsi che la fiamma si sia completamente spenta prima di uscire dalla stanza.
– Non mettere mai candele vere a decorazione dell’albero di Natale. Sebbene possa sembrare un addobbo tradizionale in realtà rappresenta un enorme pericolo di incendio.
– Non dimenticarsi di annaffiare gli alberi veri: un albero secco diventa molto più infiammabile.
– Tenere l’albero lontano da fonti di calore.
– Non lasciare mai incustodite pentole e padelle.
– Avere sempre a portata di mano un estintore nel caso in cui si verificasse un principio di incendio.
– Scegliere sempre prodotti a marchio CE con le sigle di certificazione di sicurezza e conformità.
– Prediligere le luci a Led: sono più resistenti, non si surriscaldano e garantiscono il risparmio energetico.
– Accertarsi del buono stato di conservazione delle luci se sono state già utilizzate negli anni precedenti. Controllare che non ci siano fili scoperti o spine e cavi danneggiati. Un’accurata ispezione va fatta prima del loro utilizzo anche se hanno sempre funzionato bene: perché eccesso di fiducia ed elettricità non sono un bel connubio.
– Non usare mai luci elettriche su un albero metallico.
– Predisporre una presa per ogni spina. Utilizzare di preferenza le ciabatte (prese multiple).
– Tenere le decorazioni sempre accese è un’abitudine pericolosa. Staccare sempre tutte le spine prima di uscire di casa o prima di andare a dormire. In alternativa, acquistare prodotti con un timer incorporato che permetta di impostare l’accensione e lo spegnimento.
– Non toccare mai i cavi elettrici con le mani bagnate.
– Ferite da taglio mentre si preparano determinati piatti.
– Scottature: quando ci dimentichiamo che una padella può essere ancora calda o che l’olio bollente può schizzare mentre si frigge.
– Oggetti, parti di cibo, gocce di acqua e di olio caduti sul pavimento in cucine affollate e piene di ingombri: situazioni ideali per rischiare cadute e scivoloni.
– Ricordarsi di valutare costantemente il proprio stato fisico/emotivo: rallentare o calmarsi prima di utilizzare oggetti appuntiti o caldi.